Incredibile ma vero, dopo 67 anni di vita il Festival di Sanremo continua ad essere il programma televisivo più seguito della tv italiana. Non ci sono talent, prime tv cinematografiche o serie tv d'autore che possano reggere il confronto con la kermesse musicale in diretta dalla Città dei Fiori.
Sorpresa in casa Zuckeberg. La piattaforma social più diffusa al mondo chiude il 2016 con dei risultati ben oltre le aspettative. Facebook registra infatti dei ricavi in aumento del 51% toccando la quota degli 8,81 miliardi di dollari.

Nell’articolo precedente abbiamo esplorato lo storytelling aziendale applicato al marketing. In particolare, abbiamo già approfondito alcune tecniche: il viaggio dell’eroe, la tecnica della montagna, lo storytelling a cerchi concentrici e quello sparklines. Continuiamo questo avventuroso viaggio nel mondo dello storytelling, scoprendo insieme altre interessantissime tecniche.
Negli ultimi anni si è imposto come efficace strumento di marketing per ogni tipologia di settore e per qualsiasi canale di comunicazione.
Hai finalmente realizzato il tuo sogno aprendo un ristorante o un cocktail bar, hai studiato per mesi il giusto menu e cercato i migliori fornitori di materie prime e hai una carta dei vini da far invidia alla più famosa cantina della tua città ma… i tavoli rimangono vuoti.
L’intreccio tra tecnologia, comunicazione e nuovi strumenti di marketing è sempre più intricato e le possibilità per aumentare le opportunità di business aumentano.
La foto che abbiamo scelto per questo breve articolo è davvero significativa. In meno di dieci anni il mondo è cambiato: è cambiata la nostra modalità di relazionarci gli uni agli altri ed è cambiato l’approccio verso il mondo esterno, verso gli eventi che ci circondano. Il confronto che si può vedere dalla fotografia è lampante e spiega bene cosa è successo in questi pochi anni.
Che il commercio sia cambiato non è certo una novità. La vendita al dettaglio ha vissuto un’evoluzione incredibile da quando l’uomo ha sentito il bisogno di suddividersi i compiti e dare un ruolo a ciascun membro di una comunità. L’autosussistenza è venuta meno e sono iniziati gli scambi commerciali. Prima il baratto, poi sono apparsi i valori di scambio, fino alla moneta.
Non so voi, ma per quanto mi riguarda non è Natale se al supermercato o a casa non vedo quel rosa inconfondibile che mi riporta inevitabilmente indietro con gli anni: il rumore del sacchetto in plastica che scroscia per mischiare lo zucchero a velo, l’odore del burro del pandoro più famoso d’Italia, le dita imbiancate e la musichetta sdolcinata e buonista che io oramai canto anche a Pasqua e Ferragosto.